Capita anche a voi di imbattervi ‘per caso’ in un prodotto che volete avere assolutamente, con prezzo sembra accessibile (anzi magari molto conveniente) e di non riuscira a tenere le dita a bada?
Senza pensarci nemmeno un minuto (ecco cosa sono gli acquisti d’impulso :)) ci si accorge di aver già clickato sul tasto compra ma…
Una volta inserito il prodotto nel carrello virtuale arriva la sorpresa. :-O
Per una bella t-shirt di marca che costa magari 15 euro, ci sono 9,00 di spese di spedizione!!!
Beh, capisco che gli outlet online/shopping club non vogliano accollarsi le spese del corriere, e posso pure -da cliente- pagare la commissione della carta di credito (anche se sarebber a carico del negozio), o le spese di imballaggio, ma guadagnare addirittura con la consegna?
No, grazie. :out: In quei casi con un altro click, cancello l’ordine.
Ho fatto per voi una tabella frutto di una mia piccola statistica sulle spese di spedizione di Shopping Club e Outlet privati.
Ho preso in considerazione: Vente-Privee, Buyvip, Saldiprivati, Privalia, Private Outlet, Piustyle, Ovo, Soldoutlet e Vetrinesclusive.
Premetto che la spedizione prova era destinata a Firenze e che ho inserito le spese minime di spedizione per 1 articolo (t-shirt o simile).
Possibile che comprando 99 prodotti tutti insieme, questa spesa possa cambiare leggermente. 😀
Ecco i risultati:
Secondo me, 9 euro per la spedizione di una t-shirt sono definitivamente troppi! Anche perché, vista la mole di spedizioni che effettuano, gli Shop online hanno contratti e convenzioni con i corrieri e non pagano più di 4-5 euro per una spedizione sotto il kg. :out:
Che ne dite? Quanto è importante per voi la spesa di spedizione sulla decisione di fare un ordine o meno?
anche a me 9 euro sembrano un po’ tanti…
secondo me spesso le aziende incorporano nelle “spese di andata” le eventuali spese per gestire il reso ed il costo (esorbitante) del pagamento in contrassegno, che in Italia ancora conviene offrire.
Un altro particolare non trascurabile è l’ubicazione dei magazzini: non credo che buyvip abbia tutta la merce che vende sul sito italiano disponibile presso un magazzino italiano, di conseguenza le spese lievitano.
per quanto mi riguarda, comprando spesso articoli a basso costo unitario, sono molto attirata dalle offerte di spedizione gratuita :festa:
devo dire che ho rinunciato diverse volte ad un acquisto quando ho visto i costi di spedizione… Sarà anche che i pacchi arrivano da altri paesi, ma perché caricare su di noi quella spesa???
Anch’io odio i costi di spedizione. Come si fa a comprare una crema da sole per 5 euro, se poi ci fanno pagare 8 euro di spedizione?
Joja, perché non crei un elenco di negozi online con spedizione gratis?
@ Franco buona idea. Spero di trovare abbastanza siti per creare un elenco 😉
@ClaudiaMart stranamente anch’io sono molto attirata dalle offerte con spedizione gratuita o con spedizione voucher/coupon. 🙂
bene…questo post cade a fagiolo…sono di procida…piccola isola nel napoletano…private outlet e’ l’unico shopping online che applica inspiegabilmente ulteriori, dico ulteriori 35 euro di costi di spedizione…ho telefonato diverse volte ma nn hanno mai dato una giusta spiegazione…intanto e’ l’unico sito, mio malgrado, sul quale nn compro nulla…
@art immagino l’arrabbiatura. mi chiedo come mai facciano queste differenze? non sarebbe più facile/user-friendly/ trasparente applicare una spesa unica per tutte le regioni, impostando il costo secondo un semplice calcolo delle probabilità o in base a un campone di utenti?
Post interessante e da l’occasione di fare chiarezza. Lo faccio avendo avuto diverse esperienze negli ultimi anni nella logistica di realtà di e-commerce per cui conosco bene l’argomento e gli attori citati lavorano tutti nel medesimo modello di buisness, facciamo quindi i conti in tasca a queste aziende.
Calcoliamo dai 10 ai 30 centesimi al pezzo per ogni capo che arriva al magazzino del venditore.
Aggiungiamo dai 4 ai 5,5 euro per una spedizione 0-1 Kg (in funzione dei volumi sviluppati dal venditore).
Tutti questi fanno spedizioni assicurate, classica voce accessoria che ha un costo minimo piuttosto elevato da 1 a 1,5 euro
Preparare una spedizione ha un costo sia per i materiali da imballaggio che per costi di magazzino e personale (quasi sempre tutto in outsourcing) da 1 a 2 euro.
Non mi risulta che nessuno di questi gestisca il contrassegno e se lo facessero lo farebbero pagare a parte (minimo 3 euro).
Consideriamo che un 3% circa di queste spedizioni da origine ad una giacenza, riconsegne o eventuali resi che spalmati su tutte le consegne possono tradursi in una cifra dai 15 ai 40 centesimi per spedizione.
Ad ogni modo siamo arrivati ad un costo “di produzione” dai 6,25 euro a 9,70 euro. Finito ? No ! I costi esposti sono tutti al netto di Iva per cui i veri costi (parametrati rispetto al contributo ivato richiesto al cliente finale) diventano da 7,5 euro a 11,64. Quindi possiamo trarne che il problema non sta in capo al venditore quanto all’infrastruttura logistica del nostro Paese. I 35 euro richiesti da tutti i corrieri per spedizioni in isole minori come Procida ne sono la dimostrazione. Una consegna in un isola minore prevede che qualsiasi corriere affidi la spedizione (e la sua responsabilità) ad un comandante di una nave che a sua volta lo darà ad un corrispondente locale, questo passaggio di mani genera queste cifre spropositate… Ma forse neanche i corrieri sono così responsabili…perchè? pensiamo alla conformazione del nostro Bel Paese con i suoi chilometri di costa e con questa forma di stivale così bella…peccato solo che spedire da Milano a Palermo abbia una distanza, ma anche più complicata, simile a quella tra Milano e Londra….
Ciao Carlo…l’analisi mi sembra corretta e coerente…si vede chiaramente l’esperienza nel campo…
mi chiedo come saldi privati, ovo, buyvip, vente privee…eldo megastore, mediaworld…mi fermo…troppa pubblicità…
Ecco, nessuno di questi siti e-commerce applica alcun costo aggiuntivo su Procida, vero che e’ un isola minore, ma nemmeno il call center di private outlet mi ha saputo giustificare i 9+35 euro di costi di spedizione…pare semplicemente un errore di sistema che la sede parigina nn prende in esame o cmq nn sta risolvendo
Cmq lasciamo stare…
@cario ammettiamo che i costi siano questi (anche se dubito che realtà come vente-privee che spedisce ogni giorni 75.000 pacchi paghi 5,5 euro per la spedizione min.), mi chiedo se sia ‘conveniente’ scaricarli sull’utente. A volte mi sembra che i loro database di logistica (con il calcolo della spedizione) siano troppo rigidi. Io in ogni caso rinuncio a fare un’acquisto di spesa bassa se poi i costi di spedizione raggiungono 9-10 euro.
Io spessissimo acquisto dagli Usa (p.es. su Etsy) e pago 2-3 dollari per la spedizione. Si tratta di spedizioni effettuate da privati che di certo non usufruiscono di mega-contratti con le logistiche. A questo punto preferisco acquistare dall’estero.
@Art PrivateOutlet forse non saprà giustificare il costo, perché sarà calcolato in automatico da un database configurato male.
Ma parliamo anche dei resi… Ho comprato una maglia su Privalia pagata 32 euro, più 9 euro di spedizione, ovvero 41 euro. E’ arrivata, mi sta grandissima (eppure è la XS, che di solito mi va bene!) quindi ho deciso di renderla. Mi restituiscono solo i 32 euro, ma detraggono altri 7 euro per le spese di gestione… insomma dei miei 41 euro ne recupero solo 25!!! Perdere 16 euro solo perchè ho osato comprare una maglia che poi si è rivelata troppo grande mi sembra decisamente troppo…
@ Sabrina essì con i resi apri un capitolo dolente… quasi tutti gli shopping club ti restituiscono l’importo dell’oggetto, ma fanno pagare le due spese di spedizione. Quante volte uno ci rinuncia al reso, perché pagando le spese di spedizione, poi non vale la pena. Le volte che è successo a me, ho preferito regalare l’oggetto piuttosto che pagare le spedizioni.
Uno degli shop online che non fa pagare le spese di spedizione, nemmeno per il reso, è Spartoo! Speriamo che presto ce ne saranno altri.
io ho comprato una t-shirt su dooe.it e devo ammettere che è stato un affare perchè mi hanno regalato una seconda t-shirt entrambe confezionate dentro una borsa di cotone (tipo milleusi), tutto bello e di qualità…con 6 euro di spese.
nota della redazione: per favore per promuovere aziende / shop online, mandate una mail e valuto volentieri lo shop e un eventuale articolo se vale la pena. Non usate però i commenti per pubblicità. E poi… non solo io, ma anche i lettori riconoscono ormai benissimi i commenti ‘promozionali’ 😉
Oggi vado a completare il mio acquisto su privateoutlet…e trovo la sorpresina: 35€ supplementari per la consegna in Sardegna!! Ma dove si è mai visto?! Qui non si tratta di una consegna in un’isola minore, questo è un vero e proprio furto, non c’è che dire! Delusissima, penso che eliminerò il mio account.
@Silvia eh, Private Outlet in questo contesto non è per niente democratico. Anche secondo me oggi uno shop online non dovrebbe fare differenze di spese all’interno di una nazione. 35 euro poi secondo me somiglia quasi a un furto!
beh.. che dire ? Io ho “cancellato” una marea di carrelli sotto i 30-40 euro perchè penso sia assurdo pagare il 20-30% di spese postali. Credo che quei “fenomeni” dei manager degli shopping-on line dovrebbero svegliarsi un po’
🙂
@raf e pensare che all’estero le spedizioni costano in media sui 2-3 euro. Penso dipenda però anche dalla situazione quasi catastrofica dei corrieri in Italia. Diversi shop online esteri mi hanno scritto che per ora non entrano in Italia, per via della situazione logistica difficile.