Nel corso della mia ultima scorribanda per i siti degli Shopping Club, sono rimasta molto sorpresa quando ho letto che Easyshop, il progetto di vendite private targato Mondadori ha chiuso le porte. Non per le feste, per sempre proprio.
Non me l’aspettavo, soprattutto da un colosso editoriale come il Gruppo Mondadori che deteneva le quote di Easyshop.
Comunque, non ho trovato molte notizie a riguardo; un articolo di economiaweb.it parla di mancanza di clienti: ” Il sito è fermo a 4 mila “Mi piace” su Facebook e ad appena 71 twitter. Il passaparola su cui contava Vittorio Veltroni, direttore generale digital di Mondadori da 15 mesi, non ha funzionato.”
Sinceramente a me non dispiaceva Easyshop.
La ‘Flashboutique’ offriva brand di moda interessanti a prezzi molto competitivi.
Riguardo le procedure di acquisto/reso e il customer care non posso dire niente -non avendo mai acquistato da loro- ma non ho letto nemmeno di esperienze particolarmente negative.
Un po’ meno mi piaceva l’area Group Shopping del sito, semplicemente per il fatto che il prezzo dei prodotti nell’area tecnologia non era in genere appetibile. Il concetto “più persone acquistano, più si abbassa il prezzo finale per tutti coloro che hanno aderito all’offerta” pare non abbia avuto troppo successo..
Alla fine sono gli utenti a determinare il successo di uno shop online. Ed evidentemente non erano abbastanza per tenere in piedi la struttura di Easyshop.
Comunque, peccato. La competizione tra gli shop online è importante per noi utenti e shopper e generalmente contribuisce a tenere i prezzi un po’ più bassi.
Chiuso uno shop ce ne sarà un altro; spero che il prossimo post sarà su una nuova nascita, per ora, arrivederci Easyhop ;-/
Joja anche a me dispiace un po’ che abbia chiuso i battenti Easyshop. Spero sia un arrivederci in realtà, l’unico ordine che ho fatto mi è stato annullato per indisponibilità della merce e mi hanno subito rimborsato e accreditato un buono di 10€ 😉