Da brava tedesca, porto scarpe e sandali Birkenstock da quando sono piccolina e -vi confesso- non solo di nascosto in casa.
Sono una di quel nutrito gruppo di persone che pensa che una volta portate le Birkenstock tutte le altre scarpe sono scomode.
Anzi, in Germania si dice: se ci caschi e ti compri il primo paio di Birkenstock, non ne potrai fare a meno per tutta la vita. Decisamente, questo è un po’ esagerato… Ma devo dire che anche quest’estate i miei piedi riportano il disegno tipico delle infradito Birkenstock (e immagino che non sarò la sola :)).
Le Birkenstock sono nate nel 1774 e fino a poco tempo fa erano uno dei tratti tipici che contraddistinguevano i tedeschi frichettoni in vacanza (quelli che -orrore!- le indossano ben volentieri con calzini bianchi, per intendersi).
Da qualche anno invece persino Heidi Klum ha firmato diverse collezioni e le comode calzature stanno riscattando la propria immagine aggiungendo un po’ di appeal (anche se non per tutti).
Quando ero piccola (e le Birkenstock erano per lo più scarpe salutiste), le compravamo regolarmente in un negozio specializzato a Monaco. Il negoziante misurava il piede e sceglieva il modello adatto. Si, per ogni modello esistevano tre larghezze differenti. Oggi troviamo modelli in tutte le forme e colori, persino con strass e infradito.
Nonostante mi renda conto che non sono il massimo di bellezza o eleganza, oggi sono proprio contenta di poter uscire anche fuori casa d’estate con le mie scarpine comode senza dover sentire a destra e sinistra il “ecco una tedesca con le Birkenstock…tipico!” 😀
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Vedi anche l’articolo Vendita scarpe Birkestock.
Articolo in collaborazione con Spartoo.it
Non posso più farne a meno!!