Mi piace l’appartamento in cui vivo; è un sottotetto di una vecchia cascina. 
Una cosa però mi manca terribilmente: un piccolo terrazzo o balcone con un tavolino, due sedie e qualche piantina.

Beh, per quanto riguarda l’ultimo punto forse ci sarebbe una soluzione, per ora si tratta solo di un progetto, ma è molto interessante.

Si chiama Urb Garden il progetto ecosostenibile del designer Xavier Calluaud. Praticamente è una ricostruzione di un orto verticale del tutto autosufficiente, in grado di fertilizzare e nutrire le piante.


Com’è fatta?

La struttura è composta da piccoli balconcini estraibili per le piante, un bidone nel quale i rifiuti organici di casa vengono trasformati in concime e un sistema di irrigazione interno, capace di recuperare l’acqua in eccesso e riciclarla.

Urb Garden è sicuramente un progetto con un roseo futuro davanti, chi non vorrebbe veder crescere il proprio piccolo orto autonomo in uno spazio così ridotto?

Se volete sapere di più su orti e germogliazione in casa, andate a vedere il blog della bravissima erbaviola che offre tante idee e spunti  🙂

via



Condividi questo articolo

2 Comments on L’orto autosufficiente in casa

  1. il tuo articolo e il blog di erbaviola mi hanno convinta a provare a gestire un mini orto. anche se temo che non avrò il pollice verde….

  2. A me piace soprattutto l’idea di allevare sul balcone una colonia di lombrichi. Mi sono sempre sembrati particolarmente simpatici

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.