Ieri sera ho passato la nottata qualche tempo in attesa davanti al monitor.

Finalmente a mezzanotte e uno, il dito inizia a pulsare e faccio click… Ho acquistato il mio harddisk esterno  a un prezzo stracciato, dove?
Su un sito di liveshopping naturalmente! :ok:


Cos’è il liveshopping (oppure ‘Spot Shopping’)?
Il trend arriva dagli Usa con woot.com (e ti pareva che non fosse un’idea americana 😮 ) ed è un’alternativa validissima e più divertente al classico shopping online.



One day, one deal!

Un prodotto viene offerto per 24 ore o poco più a un prezzo bassissimo (di solito sottocosto o comunque al di sotto del prezzo più basso trovato su internet) su una bacheca web.

Solitamente il numero di pezzi è limitato e sulla pagina il numero di articoli a disposizione viene aggiornato in tempo reale.
Le pagine dedicate al Liveshopping stanno dando filo da torcere ai negozi online tradizionali, nonostante propongano 1 prodotto alla volta o forse proprio grazie a questa semplicità e chiarezza d’uso.


La forza della community

I siti di liveshopping attirano non solo con prezzi da battaglia, ma riescono a coinvolgere gli utenti fino a creare una vera e propria community di fedeli e appassionati acquirenti.  E’ infatti possibile, in pochi minuti ottenere decine di commenti sui singoli prodotti, scritti dagli utenti stessi che allo stesso tempo fanno previsioni su quando il prodotto sarà esaurito, si scambiano opinioni sulla qualità e sul prezzo.


Acquisti d’impulso
Il prodotto viene annunciato qualche giorno prima via mail, website, blog, social network e insomma in tutti i modi possibili cosicchè, il giorno di inizio della vendita tutte le dita siano pronte a cliccare all’ora X. 😉
Le offerte comprendono un po’ di tutto, ho visto in giro ipod, televisori, materassi, trapani, ticket per concerti e chi più ne ha più ne metta. Per i più veloci qualche sito offre dei ‘pacchi regalo’ a sorpresa’ a 29.90 euro, disponibili soltanto per poche centinaia di fortunati dal dito scattante. 🙂
Bisogna affrettarsi ed essere più veloci del contatore che scorre sul monitor con il numero dei pezzi rimasti.


Un concept di successo

Il successo di questi siti è confermato dalle statistiche e dai dati di vendita. I gestori dei siti di live shopping, almeno per quanto riguarda il Nord Europa, segnano un’ascesa costante di nuovi utenti e vendite. Preisbock.de è online da luglio 2007 e ha una crescita in termini di utenti fedeli del 30% ogni mese.

e. Chi gestisce un sito di live shopping risparmia in diversi modi: vendendo grandi quantità, comprando a prezzi bassi, non spendendo soldi per campagne pubblicitarie classiche su periodici, quotidiani o tv (conta molto di più il passaparola). Oltre a questo, non ci sono intermediari, fra online shop e produttore.


E in Italia?

Trovo questo modo di far acquisti molto divertente rispetto ai negozi virtuali tradizionali. Le community che seguono questi negozi virtuali sono spesso disponibili e preparate, senza contare che i prodotti sono solitamente di marche che non hanno bisogno di presentazioni.

Per tutti questi motivi il Liveshopping (‘one day, one deal’) è un modello pratico, divertente ed economico e sinceramente mi chiedo, perchè in Italia non se ne senta parlare… davanti alla famosa ‘crisi’ ci potrebbero aiutare un po’ d’economia. :-/


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3 Comments on Un giorno, un prodotto, un prezzo (aggressivo)

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